BAIÃO - LAND OF CULTURE
TERRA DELLA CULTURA
Il comune di Baião presenta notevoli valori del patrimonio, panorami sorprendenti, usanze e tradizioni che arricchiscono e caratterizzano questa zona del paese.
Scrittori come Camilo Castelo Branco, Alves Redol, Agustina Bessa-Luís, Soeiro Pereira Gomes ed Eça de Queiroz - che hanno eternato il paesaggio della contea nel romanzo La città e le Sierre - e anche lo scrittore di letteratura per bambini António Mota, spesso si riferisce a questo paesaggio nelle sue opere.
La Fondazione Eça de Queiroz, i dolmen della Serra da Aboboreira, il monastero di Santo André de Ancede, il vasto patrimonio religioso, l'artigianato, i piccoli musei e i centri interpretativi vi invitano a visitare Baião.
Utilizzando i materiali forniti dalla natura, gli artigiani creano vari utensili, modellando ogni oggetto secondo le proprie esigenze domestiche e agricole. Combinando padronanza e ingegnosità, con competenza e spiritualità, rendono ogni ...
Teixeira Pelourinho, situata nella parrocchia di Teixeira, segna l'autonomia di questa antica contea, che aveva una carta concessa da D. Manuel il 17 luglio 1514 e che fu estinta nel 1836. Sorge su quattro gradini, ...
L'eredità religiosa bahiana è ricca e diversificata. Oltre al monastero di Sant'Andrea di Ancede, ci sono numerose chiese, eremi e cappelle che sono sparsi in tutta la contea e che nel tempo hanno contribuito a costruire ...
Una fonte d'ispirazione per il romanzo "La città e le montagne", Casa de Tormes, ora sede della Fondazione Eça de Queiroz, ha una forte componente museografica, preservando la tenuta dello scrittore e mantenendo viva la scena che Eça ha incontrato e ...
Baião è una contea ricca di storia, cultura popolare, gastronomia e vino, ma è anche terra di scrittori. Nel tempo, uomini di lettere nacquero a Baião, altri divennero figli adottivi di questa contea, perché ...
secolo XII – Secolo. XIX Sebbene non si conosca la data della sua fondazione, si sa che nel 1120 questo Monastero apparteneva già alla Diocesi di Porto, essendo legato ai Canonici Regolari di Sant'Agostino. Nel 1141, D. Afonso Henriques vendette la Carta...